Vinaccioli

Distilleria Deta opera, fin dalle sue origini, in un’ottica di completa valorizzazione dei sottoprodotti derivanti dalla lavorazione dell’uva, e tenendo fede a questa logica, alla fine del ciclo di lavorazione delle vinacce vengono recuperati anche i vinaccioli, ovvero i semi contenuti all’interno dell’acino dell’uva.

Vengono separati dalle vinacce a valle del processo di distillazione e stoccati in appositi silos in attesa di essere venduti ad oleifici nazionali ed esteri.
Da questo seme viene estratto un olio di notevole pregio alimentare e cosmetico ricco di polifenoli, vitamina E, acidi grassi saturi, mono e polinsaturi in quantità di gran lunga superiori a quelle contenute in tutti gli altri oli vegetali.
All’olio di vinaccioli vengono in particolare attribuite proprietà ipocolesterolemizzanti ed antiossidanti, e il suo utilizzo apporta quindi notevoli benefici al sistema cardiovascolare e immunitario umano.

È importante ricordare che l’energia termica ed elettrica, necessarie al funzionamento dello stabilimento, derivano quasi interamente dalla combustione della biomassa residuale del processo industriale e dal biogas prodotto dalla digestione dei reflui, a compimento di un virtuso ciclo di valorizzazione dei sottoprodotti, che rispecchia un modello perfetto di “economia circolare”.